Largo ai giovani. Potrebbe essere questo lo slogan del nuovo corso di Modena Volley, che tra vicissitudini societarie e pianificazione per la prossima stagione si prepara a vivere giorni intensissimi. Con tutta probabilità, infatti, sarà rivoluzione: un ribaltone che coinvolgerà sicuramente staff e giocatori, con Nimir Abdel Aziz che, dopo aver esercitato il buy out nel corso dell’annata, si è già accasato in Turchia, dove giocherà la prossima stagione con la maglia dell’Halkbank Ankara. Sorte analoga toccherà anche a coach Andrea Giani, in uscita dalla panchina del club canarino su cui siede dal 2019. I dubbi sul futuro in gialloblu riguardano anche gli altri big, a partire dal palleggiatore brasiliano Bruninho, che potrebbe però anche rimanere, fino al martello Yoandy Leal, in ombra nella parte finale di stagione. Se rivoluzione sarà, Modena volley ripartirà dalla gioventù, e quindi affidandosi a Pinali, Rinaldi e Gollini, quest’ultimo già protagonista durante questa stagione con alcune apparizioni e buone prove disputate. Il totonomi comincia a farsi sempre più caldo e accostate al club gialloblu spuntano anche le ipotesi Yuri Romanò e Linus Weber, quest’anno a Padova. Vedremo quale strada prenderà Modena volley, a partire dalle questioni sul futuro societario.
MODENA VOLLEY, SARÀ RIVOLUZIONE. ADDIO A COACH GIANI E A NIMIR
Giorni caldi in casa Modena Volley per programmare il futuro: tra vicende societarie e questioni di campo, il club gialloblu si prepara a vivere un’estate di rivoluzione
