Nel video l’intervista a Earvin Ngapeth, Schiacciatore Modena Volley
Quanto brucia una pausa lunga, troppo lunga, della SuperLega di pallavolo maschile per Modena Volley?
Brucia molto, specie dopo la sconfitta di Monza. Per fortuna i venti giorni di stop, compreso il turno di riposo, stanno per finire.
Lo schiacciatore campione olimpico Earvin Ngapeth – abituato da un estate “internazionale” con una partita dietro l’altra – non vede l’ora di ricominciare.
“Ne parliamo ogni giorno, qui al palazzetto. Va bene allenarsi, ma la partita è tutta un’altra cosa. Non vedo l’ora di tornare a giocare, davanti al pubblico. E la prossima, finalmente, sarà in casa”, risponde il 30enne francese.
La ripresa del campionato è prevista per sabato 30 ottobre: al PalaPanini, Modena Volley – per il debutto casalingo – riceverà la visita di Vibo Valentia.
Dopo la sconfitta all’esordio a Monza, Earvin Ngapath era parso tra i più delusi e arrabbiati della sua squadra.
“Ero arrabbiato perchè siamo una squadra forte e in quella partita non siamo riusciti ad esprimerci come possiamo fare. Merito di Monza, che è una ottima squaadra, ma anche responsabilità nostro per non aver dato il meglio. Erano arrabbiati tutti”, dice Ngapeth, sorridendo, “solo che quando sono arrabbiato io, forse si nota si più”.
La lunga pausa, se non altro, sta servendo per prepararsi al meglio per la ripresa del campionato. Su cosa, coach Giani, sta preparando in particolare la squadra?
“Stiamo lavorando su tutti, al 100%. Abbiamo molto da migliorare, certo. In particolare sulla battuta, come si è visto a Monza. Ma stiamo davvero impegnandoci al massimo su tutti i fondamentali del gioco”, conclude Ngapeth.