Con il maltempo riaffiora il problema della manutenzione del manto stradale che in tratti importanti della circolazione presenta in alcuni casi evidenti cedimenti dell’asfalto. Il problema maggiore per gli automobilisti, in questi due giorni di pioggia, è stato circolare sulla tangenziale cercando di evitare da una parte le grosse voragini e dall’altra le pozzanghere piene di acqua. Un vero e proprio percorso a ostacoli che si presenta ormai con una certa ciclicità ogni qualvolta arriva un temporale in città. Dopo il maltempo di febbraio Anas aveva dato il via a degli interventi sul manto stradale, lavori che però non sono stati effettuati su tutti i tratti importanti e che oggi presentano il conto. Dopo aver terminato la prima tranche avviata il 23 febbraio, i lavori sono ricominciati intorno alla fine di marzo ma sono stati interrotti in vista dei ponti del 25 aprile e del primo maggio. Oggi il cantiere è stato avviato nuovamente, partendo dall’altezza di Modena est, dove restava da finire la corsia di sorpasso, nei prossimi giorni si sposterà tra via Emilia Ovest e via Vignolese. Due settimane di interruzione che però si sono fatte sentire sugli automobilisti che ogni giorno percorrono la tangenziale, soprattutto nel tratto Modena- Sassuolo particolarmente martoriato.  Particolarmente pericoloso anche l’intero anello della tangenziale da Baggiovara alla via Vignolese, in direzione sud; ma anche il prolungamento per Fiorano in entrambe le direzioni e il tratto compreso tra Formigine e Baggiovara.

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