E anche questa il Modena non l’ha vinta!
Terzo pareggio consecutivo per i Gialli, fermati sull’1-1 dalla Salernitana.
Niente vittoria della svolta, niente inizio di un “filotto vincente”. Mister Paolo Mandelli mantiene i piedi ben saldi per terra e intasca il suo quarto risultato utile consecutivo, con una continuità (certo, non esaltante) che finora era mancata: piccolo aspetto positivo, diciamo così.
Il fatto è che, alla fine, anche stavolta (come a Cosenza e Mantova) ci viene da dire che “per come si erano messe le cose, va bene il pareggio”.
E le cose si erano messe male al 3° minuto del secondo tempo, quando la Salernitana è passata in vantaggio: Caldara e Dellavalle si fanno “sandwich” da soli, combinano un pasticciaccio brutto e l’esperto Soriano ne approfitta infilando l’incolpevole Gagno. 0-1.
Dallo schiaffone subito, esce incredibilmente fuori il Modena migliore: Mandelli butta dentro Defrel e finalmente vediamo il tanto atteso tridente Caso-Pedro Mendes-Defrel.
L’assedio diventa arrembaggio, fino a quando al 66′ il Modena raggiunge il meritato pareggio, con un’azione corale della prima linea canarina, finalizzata da un sublime colpo di tacco di Defrel, che libera il destro (il destro!) di Palumbo. Tiro-gol: 1-1.
A poco meno di mezz’ora dalla fine (con in mezzo l’extratime) il Modena potrebbe divorarsi l’impaurita Salernitana e, invece, la furia agonistica – improvvisamente – si placa, proprio come se l’importante non fosse vincere, bensì non perdere…
Finisce 1-1, con la classifica che si muove appena appena, impercettibilmente.
La tanto attesa svolta arriverà nel derby di Reggio Emilia?
Qualche tifoso critica la presunta mancanza di “cazzimma” di Mandelli, ma vogliamo ricordare che un allenatore (Bisoli) con la presunta “cazzimma” ce l’avevamo già, e non è andata tanto bene…