Colori, maschere, coriandoli, stelle filanti e tanta allegria oggi hanno accolto la Famiglia Pavironica. Quest’anno il Giovedì grasso ha riportato in città quella normalità e quel sapore di tradizione che lo scorso anno è mancato a causa del Covid. Sandrone, Pulonia e Sgorghiguelo dalla località immaginaria di Bosco di Sotto sono tornati a sfilare su una carrozza trainata da cavalli tra le strade del centro storico. Ad accompagnarli tante maschere provenienti anche da fuori città: c’erano quelle in stile veneziano, quelle più tradizionali come dame e cavalieri medievali, ma anche la regina Elisabetta direttamente da Londa e anche la combriccola del carnevale ghanese che con tromboni e tamburi ha portato i ritmi africani nel pomeriggio modenese. Nonostante le restrizioni dettate ancora dalla pandemia l’aria di festa non è mancata neanche quest’anno, e anche se i modenesi non hanno potuto assistere al corteo, sono state numerose le persone che si sono riunite in Piazza Grande per ascoltare, come vuole la tradizione, il discorso di Sandrone
MODENA IN FESTA, IL CARNEVALE TRA CORIANDOLI E MASCHERE
Dopo un anno di stop, il carnevale è tornato a colorare il centro storico di Modena, riempiendosi di maschere anche provenienti da fuori città. Il corteo guidato dalla famiglia Pavironica è partito dalla stazione dei treni per arrivare in piazza Grande