Uno striscione appeso nella notte nei pressi dello stadio “Braglia” incita la squadra a tirare fuori gli attributi, perché società e tifosi non meritano una squadra senza ambizioni.
Sul banco degli imputati, quindi, ci sono i giocatori del Modena e lo staff tecnico, almeno secondo gli autori dello striscione. L’umore nell’ambiente, dunque, è questo. Una critica che somiglia ad una contestazione vera e propria, ma sempre con quei toni civili che sarebbero necessari ovunque nel mondo del calcio. Una contestazione che arriva in un momento difficile della stagione, ma pur sempre con il Modena al decimo posto, nella parte sinistra della classifica, certamente non in una situazione sportivamente drammatica.
I calciatori, leggendo queste parole, prenderanno ancor più coscienza di cosa significhi giocare con la maglia del Modena addosso. Un pungolo per tutti, diciamo cosi.
Questi giorni di preparazione, senza la partita nel prossimo week end, dovranno servire proprio a ricaricare le “batterie mentali” dei giocatori, poiché dal punto di vista tecnico i buoni giocatori in maglia gialla ci sono, eccome! Dal campo: in attesa della prossima partita – sabato 29 marzo al “Braglia” contro il Catanzaro – ci sono buone notizie per Fabio Ponsi: il laterale destro, solo due spezzoni in questa sua sfortunatissima stagione, sembra finalmente pronto per dare il proprio contributo alla causa del Modena.
Ponsi potrebbe rientrare nella lista dei convocati già dalla prossima settimana per la partita con il Catanzaro. Scontato il rientro da titolare di Alessandro Dellavalle, dopo la squalifica che lo ha tenuto fuori a Castellamare di Stabia.