Nel video l’intervista a Paolo Mandelli, Allenatore Modena FC
Come dice il proverbio, “l’appetito vien mangiando”.
E l’appetito di punti è tanto, per il Modena.
La vittoria meritata di Cittadella ha riacceso sopiti entusiasmi: per la buona prestazione, certo, ma anche per la prospettiva futura del match di domenica prossima, 2 marzo, al “Braglia” (ore 15), contro il Cosenza fanalino di coda.
Un’occasione ghiottissima per fare il bottino pieno e per mettere a segno la seconda doppietta consecutiva stagionale di vittorie (la prima fu Reggiana-Pisa, già in epoca-mandelliana) e dare una bella spallata al campionato, portandosi idealmente a quota 37 punti in classifica.
Ma la vittoria con il Cosenza, che sembra la vittima predestinata, è ancora tutta da conquistare. Meglio non sottovalutare nessuno.
Per vincere contro la compagine calabrese, Mister Mandelli potrà fare affidamento nuovamente su Antonio Palumbo, che ha scontato la squalifica.
Sarà interessante vedere, se sarà così, come Mandelli riuscirà ad “incastrare” Palumbo nel centrocampo a cinque che – da noi sempre invocato – ci è molto piaciuto nella gara di Cittadella.
Se verrà confermato il modulo 3-5-2, e non è detto che sia cosi scontato, i cinque di centrocampo dovrebbero essere Magnino, Santoro, Gerli, Palumbo e Cotali, ognuno con le proprie caratteristiche, lasciando davanti più vicini Caso e l’altro attaccante, che stavolta dovrebbe essere Pedro Mendes, ringalluzzito dal ritorno al gol.
Abbiamo chiesto a Mandelli: ma lo troverà un posticino da titolare per Palumbo?