La presentazione della nuova maglia del Modena ha scatenato un’ulteriore ondata di entusiasmo da parte dei tifosi canarini: si vola verso i 4.250 abbonati e, in parte, è merito anche della nuova casacca “vintage” gialla con banda trasversale blu e la dedica alla Ghirlandina e alla modenesità della squadra e della società.
Per vedere la nuova maglia sulle spalle dei giocatori, bisognerà attendere il debutto al “Braglia” del 3 agosto, contro il Cagliari.
Per oggi pomeriggio, intanto, è in programma la seconda amichevole del Modena, a pochi giorni dalla fine del ritiro di Fanano.
Dopo il 9-0 rifilato alla Rappresentativa della Montagna, oggi il livello dell’avversario si alza di parecchio, perché il Legnago fa la serie C e nella passata stagione ha fatto molto bene, arrivando ai playoff: obiettivo che la compagine veronese vorrà ripetere sotto la guida del nuovo tecnico Daniele Gastaldello.
Mister Bisoli proverà di nuovo il suo “albero di Natale”, il 4-3-2-1 con cui ha giocato i due tempi dell’amichevole di sabato scorso.
Quasi certamente sarà ancora assente Pedro Mendes, alle prese con un graduale inserimento in squadra, mentre dovrebbe esserci spazio per Gliozzi e Battistella, che hanno smaltito i loro lievi affaticamenti muscolari. Ancora indisponibili Ponsi, Duca e Gerli.
Quella di oggi sarà anche la prima uscita del neo-acquisto Gady-Pierre Beyuku, terzino destro franco-congolese, classe 2005, proveniente dalla Triestina, per far parte della Primavera di Paolo Mandelli, ma Bisoli ci ha già messo gli occhi sopra.
Mercato: il ds Andrea Catellani attende la (presunta) offerta del Rubin Kazan, club russo interessato a Shady Oukhadda.
In entrata, Filippo De Col (Vicenza) resta il preferito di Bisoli per il ruolo di esterno basso destro.