Nel video l’intervista a Gregoire Defrel, Attaccante Modena FC

Adesso possiamo parlare apertamente di playoff.
I risultati di ieri lo dicono chiaro e tondo: il Modena è in pienissima corsa per il 7° e per l’8° posto: attualmente, i Gialli hanno agganciato in classifica il Bari e il Cesena (sconfitto dal Sassuolo) e sono ad un solo punto dal Palermo, in attesa che i rosanero giochino domani a Catanzaro.
Se il Modena è quello di ieri dei primi venti minuti del “San Nicola”, può giocarsela con tutte le avversarie.
Favorito, va detto, da un Bari in formato vacanza, la squadra di Mandelli (complimenti: ha azzeccato le scelte di Beyuku e Defrel!) ha messo a segno due reti in 17 minuti, meritando e legittimando il doppio vantaggio. A rompere il ghiaccio, dopo 8 minuti, ci ha pensato un gol anche un po’ rocambolesco di Gregoire Defrel, al termine di una lunga azione in verticale del Modena. Dopo il gol di Defrel, al 17′ è arrivato il raddoppio di Antonio Palumbo, su calcio di rigore, concesso dall’arbitro Aureliano e dal VAR per un fallo ai danni dello stesso numero 10.

A pochi minuti dalla fine del primo tempo, il Bari ha accorciato le distanze con Kevin Lasagna: l’ex attaccante del Carpi è stato abile nello smarcarsi sul filo dell’off-side, infilando Gagno per il punto dell’1-2.
Il Modena, poi nella ripresa, ha controllato senza particolari patemi il ritorno del Bari, anche quando nel finale Alessandro Di Pardo si è fatto cacciare dall’arbitro: fallo ingenuo e pericoloso ai danni di un avversario e cartellino rosso. Il Modena ha retto e ha portato a casa tre punti fondamentali per la corsa ai playoff.
Sperando di non perdere Palumbo (per i suoi problemi al ginocchio) e di recuperare qualcuno dall’infermeria, il “Fattore-Braglia” sarà decisivo: nelle ultime quattro partite del campionato, il Modena ne avrà tre in casa, contro Reggiana, Brescia e Cesena, con in mezzo la sola trasferta di Carrara. I playoff – si può dire? – sono davvero dietro l’angolo.