Si avvicina a larghe falcate il derby di sabato al “Braglia” tra Modena e Sassuolo, con inizio alle ore 19.30. Sui quotidiani locali fioccano dichiarazioni d’intenti, da una parte e dall’altra. Nell’ambiente del Sassuolo capolista si avverte la voglia di riscatto dopo la pesante sconfitta di Palermo, che – per il momento – ha fatto annullate tutte le feste previste per la promozione in Serie A, comunque dietro l’angolo. In ogni caso, sarà un Sassuolo “arrabbiato”. I “cugini di città”, i Canarini, stanno tirando fuori tutto l’orgoglio di chi ha la storia dalla propria parte, ma chi da oltre un decennio deve masticare amaro per l’exploit dei “cugini di provincia”. Un derby che a Sassuolo sentono molto e che a Modena fanno un po’ finta di snobbare, ma pur sempre è un derby. E vale molto per la classifica, soprattutto per quella dei Gialli: in caso di vittoria, infatti, la squadra di Paolo Mandelli spiccherebbe decisamente il volo verso i playoff. In panchina, di fianco a Mandelli, non ci sarà però Michele Troiano, anche lui un ex neroverde: espulso a Pisa, è stato squalificato per una giornata. Nel Modena, è probabile che torni disponibile Alessandro Dellavalle, dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori nelle ultime due partite vinte, ma non è così scontato che possa subito ritrovare il posto tra i titolari. Sembra vicino, finalmente, il ritorno nella lista dei convocati di Fabio Ponsi. Nel Sassuolo, possibile il rientro in gruppo del centrocampista Luca Mazzitelli, uno dei giocatori acquistati nell’ultimo giorno del calciomercato invernale, ad inizio febbraio. Oggi, infine, è il giorno di una ricorrenza storica, almeno per la gestione-Rivetti: esattamente 3 anni fa (9 aprile 2022), il gol di Riccardo Gagno al 91′ permise al Modena di battere l’Imolese e di involarsi verso la promozione dalla B alla C. Ve lo ricordate?

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