Nel video l’intervista a Filippo Pensalfini, Vice Allenatore Modena FC
Quando deve vincere per fare il salto di qualità e il salto di classifica, il Modena non riesce a vincere.
E questo è indubbiamente un limite notevole per la squadra di Paolo Bianco, che ieri – con in panchina il vice Filippo Pensalfini – non è riuscita a superare il bunker dello Spezia.
Al “Braglia” è finita 0-0, per merito delle parate del portiere olandese Zoet, ma anche perché i gialli hanno dimostrato ancora una volte di essere molto “spuntati”.
Nonostante oltre un’ora di superiorità numerica, per l’espulsione – addirittura al 34′ del primo tempo – del georgiano Gerashvili.
Le giustificazioni alla prestazione opaca del Modena, soprattutto ad inizio secondo tempo, non hanno ragione di esistere.
Bianco ha rimescolato un po’ le carte, inserendo ad esempio Duca e Di Stefano dall’inizio, ma i risultati sono stati deludenti, così come i cambi in corsa che non hanno prodotto effetti.
Due punti di fatto gettati alle ortiche. Inutile l’arrembaggio finale, fallito il sorpasso al Cittadella.
Il Modena resta comunque ottavo, con 35 punti – gli stessi punti dell’anno scorso – e meno male che quelle dietro camminano ancora più piano.
Ma mercoledì sera, occhio alla trasferta a Pisa, contro l’ex Bonfanti.