Stessi giocatori, spirito nuovo.
La “seconda vita” del Modena ricomincia da qui: dalla partita del lunedì di Pasquetta al “Braglia” (ore 12.30) contro il Bari.
Tutti gli incroci del destino calcistico confluiscono su questo incontro-spartiacque per la stagione dei Gialli.
Questo giovedì è stato un insolito giorno di riposo per tutti i giocatori del Modena, dopo tre sedute d’allenamento di intenso richiamo “atletico” e tecnico-tattico.
Poi il calendario prevede tre allenamenti mattutini tra venerdì, sabato e domenica e la rifinitura di lunedì mattina, poco prima del fischio d’inizio del match con il Bari.
Paolo Bianco sembra optato a confermare quasi interamente la formazione titolare degli ultimi tempi, con il recupero completo di Giovanni Zaro in difesa, al fianco di Alessandro Riccio e di Antonio Pergreffi, probabilmente di nuovo titolare al posto dello squalificato Cristian Cauz.
L’unico dubbio è a centrocampo: sicuri del posto Ponsi, Gerli, Palumbo e Corrado, l’ultima maglia da titolare se la giocano Santoro, Battistella e Duca.
In attacco, conferma per la coppia Abiuso-Gliozzi, con Strizzolo sulla via della completa guarigione e, perciò, disponibile almeno per la panchina.
Gli attaccanti canarini si troveranno di fronte il quasi 41enne Valerio Di Cesare, considerato un “monumento” a Bari.
La formazione pugliese – ora guidata da Beppe Iachini e dal suo vice Simone Pavan, ex tecnico proprio del Modena – potrebbe rilanciare fin dall’inizio il fantasista Mattia Aramu, reintegrato dopo la rescissione del contratto con Jeremy Menez.
L’ex di turno Davide Diaw, dopo l’operazione di ernia lombare e dopo una lunga assenza, potrà finalmente essere almeno in panchina, al fianco dell’altro ex, Abdoul Guiebre, arrivato a gennaio e considerato nient’altro che un rincalzo anche a Bari.
I precedenti tra Modena e Bari al “Braglia” sono nettamente a favore dei Gialli: 18 vittorie dei canarini, 14 pareggi e 8 successi dei galletti.
Ma c’è un brutto precedente che evoca cattivi ricordi: il 28 febbraio 2015, il Bari di Davide Nicola espugnò il “Braglia” per 1-0 (gol di Boateng). La sconfitta costò il posto a Walter Novellino, sostituito dalla coppia Mauro Melotti-Simone Pavan, che – nei playout – ottenne la permanenza in serie B ai danni dell’Entella.