Interventi quanto mai necessari dal calciomercato per il Modena.
La modestissima prestazione fornita dai Gialli sabato pomeriggio con il Frosinone (1-1 con la quart’ultima in classifica, giocando quasi 70 minuti in superiorità numerica) ha messo, ancora una volta, in evidenza i limiti di una squadra costruita – ormai lo si può dire – decisamente male.
Perciò, dal mercato il Ds Andrea Catellani deve trovare soluzioni imprescindibili: a cominciare da un attaccante. Perché un bomber vero c’è, eccome: Pedro Mendes. Ma con il gioco attuale di Mandelli, una sola punta là davanti e due trequartisti dietro, il portoghese si trova spesso solo soletto in mezzo ad un nugolo di avversari, senza ricevere palloni giocabili.
E, in ogni caso, Mendes non è adatto al gioco prevalentemente in contropiede di questa squadra. Gioco che non fa nemmeno per Gliozzi e Abiuso. Gioco che farebbe, viceversa, per Defrel: se fosse ancora il vero Defrel.
Il problema è che…i problemi sono anche altri. Un’altra necessità per rinforzare la squadra è un vero laterale di spinta sulla corsia destra.
Trovando buone occasioni, ma per giocatori titolari (non rincalzi), servirebbe anche un centrocampista centrale di spessore che possa alternarsi con Gerli e Santoro e, persino, un difensore centrale che possa diventare un’alternativa a Cauz e soprattutto a Zaro.
Alla fine del calciomercato mancano esattamente due settimane: terminerà alla mezzanotte di lunedì 3 febbraio. Trattative in corso ce ne sono sicuramente, che potranno essere concretizzate nei prossimi giorni o proprio sul fotofinish. Ma se prima avevamo qualche perplessità nella necessità di rinforzi, dopo aver visto Modena-Frosinone, beh, non abbiamo più dubbi.

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