È un silenzio assordante quello che regna attorno al Modena calcio: dopo lo sfogo a dir poco sorprendente di mister Mauro Zironelli al termine del match contro l’Arzignano Valchiampo, la società è rimasta in un rigoroso silenzio. Né favorevole, né contraria a quanto espresso dal mister, anche se tra allenatore e dirigenza c’è stato un confronto appena rientrati a Modena. Il risultato di Vicenza non può soddisfare, e questo Zironelli lo ha ampiamente confermato. Se l’obiettivo dichiarato per questo campionato è la salvezza, domenica sarebbe stato fondamentale vincere contro una squadra ultima in classifica, essendo a tutti gli effetti uno scontro diretto. La situazione in classifica per ora è relativamente tranquilla, ma il campionato divertente promesso dalla società i tifosi non lo hanno ancora visto. Il non prendere posizione sulle dichiarazioni di Zironelli significa che o la società era d’accordo, oppure preferisce chiarire prima internamente le questioni ed esporsi solo in un secondo momento. Sta di fatto che ora per Perna e compagni ci saranno 5 giorni pieni per preparare quella che è a tutti gli effetti una settimana decisiva: lunedì la Fermana, poi giovedì Carpi e domenica Reggio Audace. Inutile negare che questo trittico di partite sarà un banco di prova per Zironelli, ora sotto esame. L’obiettivo vero è sicuramente vincere contro la Fermana, dato i canarini per ora hanno trionfato solo contro Imolese e Rimini, rispettivamente penultima e 17esima e la prossima avversaria è un gradino sopra i romagnoli.
MODENA F.C., COSA SIGNIFICA IL SILENZIO SOCIETARIO
Dopo le durissime dichiarazione dell’allenatore del Modena Mauro Zironelli nel post partita di Arzignano la società non ha espresso pareri. Proviamo a interpretare cosa significa questo silenzio