Più di un giorno e mezzo in coda: gli automobilisti modenesi hanno passato 40 ore dello scorso anno in mezzo al traffico di Modena. Il dato, preoccupante, emerge dall’indagine della società americana Inrix, dedicata alle città più congestionate del mondo: e Modena, tra tutti i cinque continenti, risulta la 188esima città più in coda, la 14esima in Italia e la seconda più trafficata della regione Emilia-Romagna (peggio solo Bologna).
Nei dati globali italiani, le quattro città più congestionate sono Roma, Milano, Palermo e Bergamo. A livello mondiale, le quattro città più trafficate sono Istanbul, New York, Chicago e Città del Messico. Nell’analisi specifica di Modena, l’inchiesta evidenzia la vera causa delle code e dei rallentamenti: il pendolarismo dalla città verso la provincia, in particolare in direzione di Carpi e della Bassa (e ritorno). La tendenza è addirittura peggiorata: se invariate rispetto al 2023, nel confronto con il 2022 le code a Modena sono aumentate del 9%. Nelle ore di punta del traffico, la velocità media sulle strade di Modena e provincia è dei 48 km/h, mentre quando non c’è traffico si arriva ai 62 km/h di media. L’indagine non lo dice, ma tra i responsabili del peggioramento della situazione-traffico c’è sicuramente l’altrettanto peggioramento del servizio di trasporto pubblico a Modena e la mancanza di progetti adeguati e innovativi per risolvere il problema-traffico, come a Reggio Emilia – ad esempio – stanno facendo con la futura tranvia.