La miglior partita del Modena del 2025!
La pausa per ricaricare le batterie è servita, il ritiro anticipato è servito, lo striscione “motivazionale” dei tifosi è servito: il Modena di Paolo Mandelli è tornato!
Poi è servita anche una gran bella prestazione, di qualità e di grinta, per battere meritatamente (2-1) il Catanzaro.
Si è visto subito dai primi minuti che era un altro Modena rispetto a quello timido e impacciato delle ultime tre partite: approccio aggressivo e arrembaggio fin dall’inizio nell’area del Catanzaro (che, però, nell’unica azione, si vede annullare un gol di Buso per fuorigioco), fino a quando, al 32′, al termine di un’azione corale, Luca Magnino scocca il dardo in diagonale che trafigge il portiere ospite Pigliacelli. 1-0.
Con questa rete, Magnino diventa il 18° giocatore del Modena a segnare nella “cooperativa del gol” gialloblù 2024-25.
Tutti bravi, con una nota di merito proprio per Magnino e per il rientrante Di Pardo. Nel primo tempo ha deluso solo Pedro Mendes, ancora una volta apparso avulso dal gioco. Infatti Mandelli lo sostituisce subito ad inizio ripresa e al suo posto entra Gliozzi. E mai cambio fu così azzeccato!
Lo stesso Gliozzi è protagonista di un episodio da VAR (che non interviene!): sembra subire un netto fallo da rigore (uno sgambetto vero e proprio), ma l’arbitro Perenzoni lo ammonisce addirittura per simulazione!
Intanto il Catanzaro si è rimesso in sesto, ha stretto d’assedio il Modena e ha pareggiato al 62′ con un gol del solito Iemmello (15esima rete in campionato), convalidato dopo una lunga analisi al VAR (stavolta sì!) di un presunto fuorigioco, poi giudicato inesistente. 1-1.
La vera forza del Modena si vede nei due-tre minuti successivi, quando la squadra di Mandelli reagisce prontamente al pareggio e al 67′, con Ettore Gliozzi di testa, torna immediatamente in vantaggio. 2-1.
Per Gliozzi è il secondo gol in questo campionato, il terzo da quando è arrivato a Modena nel gennaio 2024.
A suggellare la vittoria dei Gialli ci sarebbe la gran staffilata di Battistella, che finisce per stamparsi contro il palo (è ancora là che trema!).
Questa vittoria nella prima delle otto “finalissime” ampia le prospettive del Modena e permette ora alla squadra di guardare con maggiore serenità alle prossime due terribili partite: contro il Pisa (seconda della classe) e contro il Sassuolo (capolista).