Archiviata una settimana da incubo con tre sconfitte nel giro di otto giorni, per il Modena è già tempo di pensare al futuro e alla gara casalinga di sabato contro il Pisa. Un match importante, ma allo stesso tempo complicato contro un avversario insidioso e reduce da ben dodici risultati utili consecutivi in trasferta. Servirà dunque il miglior Modena per tornare a fare punti e per iniziare a sfruttare il fattore stadio Braglia. A dieci giornate dalla fine del campionato, ogni singolo episodio è decisivo e dando un’occhiata al calendario servirà ancora di più la spinta del popolo modenese che finora non è mai mancata. Da qui alla fine, sono infatti sei le gare da disputare tra le mura amiche contro Pisa, Cittadella, Parma, Spal, Bari e Sudtirol. Intanto, il Modena prosegue gli allenamenti senza sosta. Sabato pomeriggio arriva al Braglia il Pisa e rispetto alle ultime formazioni, sono previste alcune modifiche nell’undici titolare: in mezzo alla difesa Silvestri tornerà al fianco di capitan Pergreffi, mentre a sinistra sembra possibile il rientro di Renzetti al posto di Ponsi. A centrocampo Poli dovrebbe prendere il posto dello squalificato Magnino e nel ruolo di altro interno è ballottaggio tra Duca e Armellino. In attacco, i maggiori dubbi di mister Tesser con diversi giocatori in lizza per una maglia da titolare tra cui Strizzolo, Bonfanti, Giovannini, Tremolada e Falcinelli.
MODENA CALCIO, SFRUTTARE IL BRAGLIA PER RAGGIUNGERE LA SALVEZZA
Mancano dieci giornate al termine del campionato di serie B. Il Modena, con sei partite casalinghe, dovrà sfruttare il fattore stadio Braglia per raggiungere l’obiettivo salvezza.