Nel video l’intervista a Mattia Caldara, difensore Modena Fc

Comincia da Mattia Caldara la nuova stagione del Modena. Il 30enne difensore centrale svincolato dal Milan è il primo colpo del ds Andrea Catellani, che lo ha convinto ad accettare il progetto canarino, facendogli firmare un contratto di un anno con opzione di prolungamento in favore del club. Caldara garantisce esperienza e qualità, oltre alla voglia di riscatto dopo un problema alla caviglia che gli ha fatto perdere tutta la scorsa stagione col Milan, dove ha giocato solo la mezz’ora finale a maggio conla Salernitana. Nato a Bergamo, è cresciuto nell’Atalanta esordendo in A nel 2014 a 20 anni. Poi i due prestiti in B a Trapani e Cesena prima del rientro alla Dea dove in 2 campionati gioca 55 gare con ben 10 reti, tra Serie A, Europa League e Coppa Italia. A gennaio 2017 lo acquista la Juventus e nell’estate successiva passa al Milan a titolo definitivo: in rossonero debutta in Europa League ma poi viene fermato da una serie di problemi fisici che lo tengono lontano dai campi per oltre un anno. A gennaio 2020 riparte dall’Atalanta dove gioca 16 gare, mentre l’annata successiva torna ad essere tormentato dagli infortuni. Ritrova continuità in Serie A tra il 2021 e il 2023 in prestito al Venezia e allo Spezia con 55 presenze. Poi il calvario dell’anno scorso che spera di cancellare ritrovando il suo vecchio tecnico Bisoli ai tempi del Cesena.