Quasi un anno dopo il Modena sabato ritroverà al “Braglia” da avversario lo Spezia per cercare di cancellare il ko con la Samp. Era il 25 febbraio scorso quando finì 0-0 contro i liguri allora in piena lotta per evitare la retrocessione diretta, una gara che la squadra di Bianco (allora squalificato, al suo posto Pensalfini in panchina) potè giocare per quasi un’ora in superiorità numerica dopo il rosso al difensore Gelashvili, senza però sfruttare il vantaggio. In generale sono 29 i precedenti casalinghi per i gialli contro la formazione spezzina, con un trend che sorride al Modena che ha vinto 16 volte, pareggiato in 11 occasioni e perso solo 2 volte, nel lontano 1933 e l’ultima volta nel 1995 in C1. Nelle 11 sfide successive sono invece arrivate 6 vittorie e 5 pari. Roboanti quelle della Longobarda in C1 nel 2001 con un poker firmato da Grieco, Veronese, Milanetto e Pasino, così come il 4-0 del 2007 in B con la doppietta di Pinardi e i gol di Gilioli e Bruno. Nel 2012 fu Ardemagni a stendere i liguri, che incrociarono il Modena anche nei playoff per la B del 2014, gli ultimi disputati dal Modena, chiusi col successo griffato Signori che spalancò le porte della semifinale col Cesena alla squadra di Novellino. L’ultima gara con gol al “Braglia” fra Modena e Spezia porta invece una firma speciale, quella dell’attuale ds canarino Andrea Catellani che con la maglia spezzina aprì le danze su rigore nell’1-1 dell’ottobre 2015.
