La squalifica per una sola giornata, comminata dal Giudice Sportivo a Mattia Caldara, per l’espulsione di Cesena, è stata una buona notizia per il Modena e per il giocatore stesso: non eccessivamente colpevolizzato per il fallo commesso e neppure costretto ad uno stop più lungo che avrebbe potuto avere ripercussioni sul suo stato di forma (e sul morale).
Adesso, però, per la gara interna di sabato pomeriggio (ore 18) al “Braglia” contro la Juve Stabia, Pierpaolo Bisoli deve trovare un rimpiazzo per Caldara.
Dando ormai per scontata la difesa a quattro, il sostituto naturale è, ovviamente, Antonio Pergreffi. Il capitano offre sempre garanzie: di adattabilità e di impegno leonino.
Le alternative, al momento, sono peraltro ridotte: Eric Botteghin è ancora alle prese con lo smaltimento dell’infortunio muscolare e si allena a parte, quindi restano a disposizione Cristian Cauz e Alessandro Dellavalle.
Perché non provare il giovane difensore 20enne arrivato in prestito dal Toro?
Tutti ne parlano bene, è praticamente l’unico del reparto arretrato ad essere giovane e veloce, in grado di contrastare attaccanti dal passo rapido.
Perché non provarlo?
Notoriamente si dice che mister Bisoli non sia un grande “lanciatori” di giovani, ma questa sarebbe l’occasione propizia per smentire i critici.
Può essere che Bisoli lanci effettivamente un giovane, nella partita con la Juve Stabia: anziché Dellavalle, potrebbe essere Riyad Idrissi, che sulla corsia mancina, in una gara in casa da vincere, sarebbe più aggressivo di Cotali, più adatto al compitino di copertura, soffrendo molto – come con Adamo del Cesena – i giocatori veloci e scattanti.

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