Cittadella-Modena, dodicesima giornata del campionato cadetto in programma sabato alle ore 14 allo stadio Tombolato, sarà per Davide Diaw una gara speciale e diversa rispetto a tutte le altre. La punta gialloblù, infatti, ha vissuto in terra veneta un anno e mezzo molto importante, da gennaio 2019 a luglio 2020. Il classe ‘92 ha collezionato con la maglia granata 56 presenze (oltre 3900 minuti giocati), 22 gol e 9 assist tra serie B e Coppa Italia. Per Diaw, l’esperienza a Cittadella rappresenta ancora oggi il capitolo più significativo della propria carriera: miglior marcatore della squadra e obiettivo playoff raggiunto in entrambe le stagioni. Successivamente, l’attaccante friulano ha vestito le casacche di Pordenone, Monza, Vicenza e infine Modena. Diaw, fedelissimo di Attilio Tesser che lo ha allenato anche a Pordenone, è uno dei punti di forza del Modena neopromosso in serie B. All’ombra della Ghirlandina, ha iniziato l’annata 2022/23 con il piede giusto realizzando sette reti in tredici match disputati tra campionato e Coppa Italia. Al Braglia contro il Palermo, come ammesso da mister Attilio Tesser nel postpartita, è sceso in campo per dare il proprio contributo nonostante la febbre. Ora Diaw sta meglio e ha recuperato pienamente, pronto a risultare nuovamente decisivo nell’importante trasferta di sabato a Cittadella dove sono attesi numerosi tifosi al seguito che sperano nella classica “legge del gol dell’ex”. Per quanto riguarda le ultime dal campo, Bonfanti stringe i tempi per tornare a disposizione mentre Panada, a causa di una distorsione alla caviglia, è a forte rischio forfait.