Nel video l’intervista a Michele Mignani, Allenatore Modena Fc
In una domenica da montagne russe, con un primo tempo da sogno e una ripresa da incubo, il Modena stecca il secondo scontro diretto di fila al Braglia dopo quello col Perugia e si arrende 2-1 al Sudtirol, nuova capolista solitaria del campionato. I gialloblù sognano per 45’ giocati con grande intensità e premiato dal primo gol stagionale di Monachello abile a mettere dentro in tap in, dopo il riflesso di Poluzzi su Zaro. Il Modena, che in quel momento è in vetta alla classifica, ha il difetto di non chiudere i conti di fronte a un avversario mai in gara, che però con i tre cambi di inizio ripresa decisi da mister Vecchi ritrova solidità e certezze. E così in appena 12’ prima El Kaouakabi con un siluro dai 25 metri pareggia poi, dopo la traversa di Beccaro, è Karic a sfruttare il cross al bacio di Fabbri per il sorpasso. L’assalto del Modena porta alle chance di Costantino e poi al miracolo di Poluzzi su Scappini al 92’, ma il pari non arriva e la squadra di Mignani scivola al quinto posto, a -5 dagli altoatesini. Col tecnico che sottolinea il piccolo calo fisico dei secondi 45’.