Se la scorsa edizione della Mille Miglia è passata per il cuore di Modena, il prossimo anno non ci passerà affatto. L’edizione 2020 della storica marcia di auto d’epoca non varcherà i confini della nostra provincia. Il nuovo percorso, presentato ieri, partirà mercoledì 13 maggio da Brescia e attraverserà i comuni del Lago di Garda, Desenzano e Sirmione, e passerà via via da Villafranca di Verona, Mantova, Ferrara e Ravenna per concludere la prima giornata di gara a Cervia – Milano Marittima. Da Cesenatico, il giorno dopo si scenderà fino a Urbino, Fabriano, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno per entrare quindi nelle zone che portano ancora i segni del terremoto del 2016, passando per Macerata, Fermo, Ascoli Piceno e Amatrice per poi arrivare a Roma. Dalla capitale, la marcia risalirà verso la Toscana per passare per Lucca e fare tappa in Emilia nel comune di Parma, che accoglierà gli equipaggi per l’ultima notte di gara. Il giorno successivo l’ultima tappa emiliana sarà a Castell’Arquato, in provincia di Piacenza, prima della conclusione su viale Venezia a Brescia, dove tutto ebbe inizio 93 anni prima, nel 1927, con la prima Coppa delle 1000 Miglia. Per le 400 auto che sfileranno il prossimo anno, trenta in meno rispetto all’edizione passata, non è quindi prevista nessuna tappa modenese