Chi se lo sarebbe aspettato? Ciccio Caputo lascia il Sassuolo: va in prestito con obbligo di riscatto a 4 milioni di euro alla Sampdoria. Il bomber se ne va dopo due anni, in cui ha realizzato molti gol e persino il sogno della maglia azzurro.
Una svolta epocale per il Sassuolo, un deciso cambio di strategia, anche generazionale: anzichè cedere il 22enne Gianluca Scamacca, se ne va il 34enne Caputo, che fino a ieri era considerato titolare inamovibile della squadra allenata da Alessio Dionisi. Ma al Sassuolo hanno deciso di puntare al futuro, giustamente.
Il mercato neroverde si chiude perciò con la cessione di Manuel Locatelli alla Juve e Ciccio Caputo alla Samp. In entrata, proprio ieri è arrivata la conferma dell’acquisto a titolo definitivo del difensore croato Martin Erlic, che però rimarrà in prestito allo Spezia per la prossima stagione.
Di fatto, oltre a Scamacca, che è rientrato dal prestito al Genoa, gli unici veri acquisti sono i due brasiliani: Ruan Tressoldi e Matheus Henrique, due centrocampisti dal Gremio. Nell’ideale formazione-tipo del Sassuolo, Scamacca e Henrique sono le uniche novità rispetto al Sassuolo dell’8°posto della passata stagione.
La buona notizia, in un un mercato definito “complicato” dal Direttore Generale Giovanni Carnevali, riguarda la conferma in neroverde di tre pezzi pregiati: Giacomo Raspadori (da tempo dichiarato incedible), Mimmo Berardi e Jeremie Boga. Troppo alta la valutazione data dal Sassuolo agli ultimi due (35-40 milioni per Berardi e Boga, soprattutto) che ha scoraggiato in particolare la Fiorentina, che ha comunque tentato l’ultimo assalto a Berardi. Ora bisognerà verificare l’entusiasmo che i due giocatori, in primis l’azzurro, avranno nell’essere restati a Sassuolo.