Nel video l’intervista a Gustavo Savino, Direttore Medicina dello Sport Ausl Modena

Il recupero delle visite rimaste in sospeso durante l’emergenza Covid e una nuova organizzazione per eseguire in assoluta sicurezza i test di idoneità all’attività agonistica. Sono state settimane intense per il servizio di Medicina dello Sport dell’Azienda Usl di Modena, che dopo la chiusura forzata di tre mesi il 15 giugno scorso ha riaperto. Erano circa 900 le visite rimaste arretrate: 600 quelle recuperate in un mese e mezzo. Da agosto, oltre a proseguire con il recupero delle visite, il servizio è stato riaperto al pubblico. Oltre ai consueti esami caratteristici delle visite sportive, dopo l’emergenza sanitaria il servizio effettua anche ulteriori test legati al Coronavirus, ma solo nei soggetti che hanno manifestato i sintomi o a cui è stato diagnosticato il virus.