La vaccinazione rappresenta un atto dovuto di altruismo e di responsabilità nei confronti di sé stessi e di tutta la popolazione. Un gesto semplice che in maniera graduale può aiutare la comunità intera ad uscire dalla crisi emergenziale. Questo il punto di vista dei neo laureati della facoltà di Medicina dell’Università di Modena e Reggio Emilia che in maniera secca e decisa ritengono irresponsabile la scelta di un sanitario di non effettuare la vaccinazione contro il Covid. Anche a Modena esiste infatti uno zoccolo duro di medici che non hanno prenotato il vaccino e che non sembrano intenzionati a farlo, si tratta del 2,5%, ossia 120 dipendenti dell’Ausl provinciale. I giovanissimi medici, tutti già vaccinati, hanno rinnovato il loro appello alla vaccinazione, definita l’unica vera arma a nostra disposizione per sconfiggere un virus che dall’inizio dell’emergenza ha provocato in tutta la regione oltre 13 mila decessi.