Nel video l’intervista al Ten. Col. Francesco Mazza, Comandante Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Modena

Una società di Maranello operante nel settore della commercializzazione di prodotti petroliferi è finita nel mirino della Guardia di Finanza di Modena per una maxievasione fiscale che ha portato al sequestro di beni per 14 milioni di euro. Il legale rappresentante e la stessa azienda sono accusati di dichiarazione fraudolenta con uso di fatture false nel periodo che va dal 2016 al 2019. Nel dettaglio, dall’indagine coordinata dalla Procura Europea di Bologna è emerso l’utilizzo di società cartiere per acquistare carburante a prezzi ridotti grazie all’evasione dell’Iva. Meccanismo che rientra nella cosiddetta Frode Carosello. L’inchiesta è nata da una verifica fiscale condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Modena, che ha analizzato gli acquisti di carburante effettuati dalla società a prezzi particolarmente vantaggiosi tramite una rete di intermediari.