Nel video Alberto Zanetti, Segretario Generale UILM Modena
Il continuo rallentamento della produzione nel sito della Maserati di via Ciro Menotti imporrà una nuova cassa integrazione per gli oltre 200 lavoratori del Tridente. Ieri i sindacati hanno incontrato i vertici dell’azienda, che ha comunicato di nuovo un lavoro a singhiozzo, tra settimane di produzione e altre all’insegna degli ammortizzatori sociali. Di fatto i lavoratori torneranno in cassa integrazione dal 18 di marzo fino a Pasqua, con la prospettiva di riattivarla nuovamente per quasi tutto aprile, fino a maggio, secondo lo stesso copione che aveva portato i dipendenti a stare a casa anche per tutto febbraio. Mentre la Cgil ha già annunciato per domani 2 ore di sciopero dalle 8 alle 10 del mattino, la Uil si dice pronta a incontrare nuovamente le istituzioni, come fece il 2 febbraio, per chiedere una piena risoluzione del problema. Al momento, infatti, l’azienda non ha ancora fornito ai lavoratori una prospettiva a lungo termine