Mascherina all’aperto sì o mascherina no? E’ questo il nodo che il Cts è chiamato a sciogliere oggi con un suo parere. I contagi Covid in Italia sono in calo da settimane grazie alla campagna vaccinale e alla bella stagione, tutti i parametri sono decisamente migliorati tanto che tutte le regioni sono in zona bianca ad eccezione della sola Valle d’Aosta, da qui la riunione odierna, alle 18.30, della cabina di regia chiesta dal ministro Roberto Speranza. Se tutto andrà come previsto, gli esperti dovrebbero decretare la fine dell’obbligo dell’uso della mascherina all’aperto a partire da lunedì 28 giugno. Ma non si esclude uno slittamento ai primi di luglio in questo caso la data potrebbe essere lunedì 5. L’uso delle mascherine resterà comunque obbligatorio nei negozi, su treni e aerei, ma anche per viaggiare sui mezzi pubblici. Per quanto riguarda invece bar e ristoranti al chiuso varranno le regole attuali: la mascherina si può togliere quando si è seduti al tavolo, mentre va indossata quando ci si alza per andare al bagno, per uscire o per avvicinarsi alla cassa. Da oggi, intanto, arrivano in Italia anche i nuovi test anti-Covid per riconoscere la variante Delta, mentre entra in vigore la quarantena di 5 giorni per chi arriva dal Regno Unito.
MASCHERINE ALL’APERTO, ATTESO IL PARERE DEL CTS
Convocata per oggi pomeriggio la riunione del Comitato tecnico-scientifico con in programma il parere formale chiesto dal ministro Speranza sull'abolizione dell'obbligo delle mascherine all'aperto. Il Cts potrebbe fissare una serie di paletti, come il rischio di assembramenti e consentire di non indossare la mascherina solo in zona bianca.