Da fine aprile dovrebbe decadere l’obbligo di mascherine al chiuso, almeno stando a quanto era stato pianificato dalla roadmap del Governo. ma la curva del contagio che scende molto lentamente e numeri di positivi che restano comunque importanti potrebbero far slittare questo termine. Palazzo Chigi nelle ultime ore sta valutando la possibilità di proroga del dispositivo di protezione individuale nei luoghi al chiuso, quali bar, ristoranti, cinema e teatri e in contesti di assembramento, come il trasporto pubblico. Gli esperti temono, inoltre, un cosiddetto effetto feste dopo le celebrazioni pasquali. Pasqua e Pasquetta, le prime dopo l’emergenza Covid, sono state festività che da due anni questa parte, non abbiamo vissuto con lo Stato di Emergenza in vigore. E questo “eccessivo senso del liberi tutti”, come lo ha definito il virologo Fabrizio Pregliasco, preoccupa lui e gli altri esperti di una possibile nuova ondata di contagi, con un rialzo importante della curva epidemiologica con conseguente stress del sistema sanitario, che per ora regge alla pressione nonostante ricoveri in lieve incremento. Ecco perché il Governo parrebbe indirizzato nel prorogare la scadenza del termine ultimo dell’obbligo di mascherine. Difficile dunque che si dica addio ai dispositivi di protezione individuale nei luoghi al chiuso a partire da fine mese.
MASCHERINE AL CHIUSO, POSSIBILE UNA PROROGA AL TERMINE DEL 1° MAGGIO
L’importante numero dei contagi di queste ultime settimane sta facendo valutare al Governo una possibile proroga all’obbligo di mascherine al chiuso. Possibile, secondo gli esperti, un “effetto feste”