Modena ricorda Marco Biagi, il giuslavorista ucciso ventitré anni fa dalle Nuove Brigate Rosse. Era il 19 marzo del 2002 quando il professore dell’Università di Modena cadde sotto sei colpi di pistola mentre a bordo della sua bicicletta tornava nella sua casa a Bologna. Come ogni anno per onorare la sua memoria la nostra città ospita una due giorni di convegno internazionale nella sede della Fondazione che porta il nome del giuslavorista. Presenti le autorità cittadine, regionali e militari. Il tema trattato quest’anno è quello dell’intelligenza artificiale, con i suoi rischi e le sue possibilità, affrontato da esperti da tutto il mondo. L’insegnamento di Marco Biagi continua ad essere preso come riferimento. Il suo metodo di lavoro è alla base per capire un mondo del lavoro che cambia, anche sotto l’influenza dell’intelligenza artificiale

MARCO BIAGI, 23 ANNI FA L’OMICIDIO DEL GIUSLAVORISTA
Ventitré anni fa morire sotto sei colpi delle Nuove Brigate Rossa il professor Marco Biagi. Oggi e domani Modena lo ricorda con il consueto convegno internazionale. Al centro quest’anno le sfide dell’intelligenza artificiale