Nel video l’intervista a Luciano Dall’Olio, Responsabile Campo di Volo di San Felice e Francesco Paesano, Residente evacuato.
Laddove sorgevano gli hangar del Campo volo a San Felice sul Panaro, ora c’è solo un cumulo di macerie. Così, in pochi minuti è cambiato il volto di una parte del paese della Bassa, a causa del forte maltempo che a partire da ieri sera ha iniziato ad abbattersi su tutta la fascia nord della provincia. Allagamenti e alberi divelti hanno tenuto impegnati i Vigili del Fuoco per quasi tutta la notte, con sette squadre all’attivo e una settantina di interventi in totale, proseguiti anche nel corso della mattina. I danni peggiori, si sono verificati proprio a San Felice. Qui il forte vento ha divelto tegole, abbattuto pali, fatto volare via i cartelli della segnaletica stradale, non ultimo, ha distrutto gli hangar del campo Volo, strappandone via i teli e danneggiando i velivoli presenti.
A poco meno di un chilometro da lì, in via Lavacchi, il tetto di una palazzina è stato scoperchiato e undici famiglie sono state evacuate in via precauzionale. Per chi non ha trovato accoglienza presso parenti o amici, è stato predisposto dal Comune un hotel in via emergenziale. Previsti oggi i sopralluoghi nella palazzina, dai quali si capirà l’esatto stato della struttura e quindi la sua agibilità.
Sempre a San Felice il maltempo ha poi danneggiato la piscina comunale e il nuovo centro sportivo, sradicando decine di alberi da poco piantumati nel vicino parco Estense. In via Milano e via Molino Est si sono registrati coppi divelti dalle abitazioni, auto in sosta danneggiate e recinzioni devastate. Danni anche a Villa Gardè, così come all’agricoltura, soprattutto ai raccolti di pere. Impossibile al momento, una stima esatta dei danni.