È morta in Gran Bretagna, vittima nella giornata di ieri di un incidente stradale, Antonia Terzi. Nata a San Felice, a inizio Anni Duemila è diventata ingegnere di Formula 1, lavorando in Ferrari. All’epoca era l’unica donna a ricoprire quel ruolo. Sotto la guida di Rory Byrne, realizzò monoposto come la Ferrari F399, che riuscì a conquistare il campionato costruttori. Lavorò anche nella realizzazione della Ferrari F1-2000, con cui Schumacher vinse il titolo piloti. Passata alla Williams nel 2002 rispondendo alla chiamata del co-fondatore Patrick Head, Antonia Terzi ha ricoperto il ruolo di capo dell’Aerodinamica. Progettò la competitiva monoposto FW25 che nel campionato 2003 arrivò seconda nella classifica costruttori. Diventò ulteriormente famosa per l’invenzione del muso ‘a tricheco’ applicato alle monoposto della Williams, soluzione che tuttavia non portò ai risultati sperati. Lasciata la Formula 1, è diventata professoressa universitaria. Doveva trasferirsi a Canberra, ma la pandemia prima e l’incidente mortale poi, gliel’hanno impedito. È morta su un’autostrada inglese, ad appena 50 anni.