Nel video l’intervista a Giovanni Miele, Coordinamento USB Lavoro Privato Settore Trasporti

Ventiquattro ore di sciopero nazionale per il trasporto pubblico locale. Una nuova astensione dal lavoro è stata indetta oggi dal sindacato USB lavoro privato per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale autoferrotranvieri. Lo sciopero riguarda gli autobus, i tram, ma anche il trasporto aereo, mentre è stata revocata l’astensione per quanto riguarda i treni. Disagi a Modena per gli utenti degli autobus, mentre gli autisti Seta lanciano un doppio appello, uno al Governo e uno all’azienda di trasporto pubblico. Dopo il mancato rinnovo del contratto nazionale, la sigla USB alza la voce, parlando di fondi insufficienti e di un aumento contrattuale che nelle intenzioni del Governo ricadrebbe sulle spalle dei cittadini, con l’aumento delle accise sul gasolio. La situazione per gli autisti modenesi si aggrava ulteriormente guardando sia alla questione sicurezza che alla difficile situazione di Seta. In tre anni 164 lavoratori si sono dimessi, chiosa USB e ad oggi l’azienda, con il suo piano di rilancio, non ha ancora dato risposta agli autisti che chiedono condizioni di lavoro più dignitose; l’unico punto che emerge è l’intenzione di ripristinare le corse tagliate a settembre, ma per USB è un intento destinato a fallire