Nel video l’intervista a Matteo Piacentini, Difensore Modena F.C.
Dopo 4 partite consecutive in cui il Modena è sceso in campo prima rispetto alla Reggiana, il prossimo turno di campionato vedrà l’inverso. La Reggiana domenica alle 14.30 sarà di scena sul campo dell’Ancona-Matelica: vedremo cosa avrà lasciato nei giocatori di Aimo Diana la prima sconfitta stagionale, avvenuta a Gubbio mercoledì scorso per mano di una vecchia conoscenza modenese, quel Doudou Mangni che iniziò la sua avventura da calciatore proprio vestendo la maglia del Modena, in Serie B nella stagione 2013/2014, grazie a cui realizzò 5 reti in 16 presenze. Più di 24 ore dopo scenderà in campo il Modena, che al Braglia chiuderà il 29esima giornata e affronterà il Pescara, quinta della classe e staccata di 21 punti dai gialloblu. Giocare sfasati, per Modena e Reggiana, potrebbe rappresentare talvolta un vantaggio per una e uno svantaggio per l’altra. Ma Gagno e compagni, che ora si godono la vetta in solitaria a +3 dai rivali, hanno la forza mentale per restare concentrati solo ed esclusivamente sulla partita contro gli abruzzesi, che chiuderà un febbraio infuocato, dove si è giocato in media una partita ogni 4 giorni. Avere un giorno in più a disposizione, visto che il Modena giocherà di lunedì, permette di recuperare meglio le energie fisiche ma anche quelle mentali, nonostante l’umore, dopo 18 vittorie e 2 pareggi in 20 gare, sia alto.