Nel video l’intervista a Sauro Borghi, Sindaco di San Prospero

Amici, parenti, conoscenti. Tutti si sono voluti stringere in un abbraccio attorno a Fabio Cavazzuti, il giovane 19enne tragicamente scomparso nella notte tra sabato 12 e domenica 13 marzo in seguito a un terribile incidente avvenuto in tangenziale a Modena. 19 anni. Un’intera vita davanti. Strappato troppo presto alla sua famiglia, ai suoi amici di sempre che oggi, nella Chiesa di San Prospero, lo hanno voluto salutare per l’ultima volta, stretti tutti insieme in un toccante addio. Le note della canzone “Blu Celeste” di Blanco e del brano “Ovunque Sarai” di Irama hanno riecheggiato prima dell’inizio della cerimonia funebre. C’era un’intera comunità per salutare Fabio, sempre solare, sorridente, pronto ad aiutare gli altri, come lo hanno descritto gli amici più intimi. Una tragedia, che ha coinvolto anche l’amico Ahmed Assiri, deceduto anche lui nello schianto, oltre a un terzo ragazzo che lotta in ospedale tra la vita e la morte. Drammi che non si è mai pronti ad affrontare e superare, come dichiarato dal sindaco di San Prospero Sauro Borghi.