Aumentano le bollette di luce e gas, anche perché usufruire del bonus sociale sarà più difficile.
Dal mese di aprile, sulla base della Legge di Bilancio 2024, terminano i benefici dei contributi straordinari: lo ha annunciato l’Autorità Arera, assieme all’aggiornamento delle tariffe della luce.
In un comunicato, Federconsumatori Emilia-Romagna critica il governo-Meloni, che avrebbe deciso – ancora una volta – di non dare continuità a misure a sostegno di cittadini e famiglie con redditi più bassi.
A partire dal secondo trimestre 2024 i bonus sociali elettricità e gas torneranno al regime ordinario, con le soglie Isee per accedere all’agevolazione fissate a 9.530 euro e a 20.000 euro per le famiglie con più di tre figli.
Con il secondo trimestre scattano, inoltre, diversi aumenti in bolletta.
A partire dagli oneri generali di sistema (cioè i costi che sostengono diversi capitoli di spesa): il capitolo più consistente è quello per gli incentivi per le energie rinnovabili.
In particolare, per il sostegno alle fonti “green” la spesa in bolletta di una famiglia tipo aumenta di un 17%, più le tasse. Mentre la componente destinata a incentivare, tra l’altro, il bonus elettrico, la messa in sicurezza del nucleare, le agevolazioni tariffarie per il settore ferroviario e il sostegno alla ricerca di sistema, sarà pari a 0,9 centesimi/kWh.
Complessivamente, l’aumento delle due voci è pari al 19% e per una famiglia tipo che consuma 2.700 kWh all’anno, il costo complessivo per le due componenti sarà di oltre 105 euro.