Nel video l’intervista a Roberto Butelli – Segretario provinciale Siulp Modena
Un plauso al lavoro svolto dalla Squadra Mobile della Questura, ma anche una riflessione sul fatto che lo spaccio di droga, nella nostra provincia, è un problema di proporzioni molto vaste. E’ duplice il ragionamento del sindacato di polizia Siulp a seguito dell’operazione che ha portato a 18 misure cautelari in una rete che contava 40 pusher. Da una parte, c’è la convinzione che l’ampiezza, la complessità, e i numeri dell’operazione stessa rendano Modena paragonabile a grandi città capoluogo quando si tratta di reati di spaccio
Il fenomeno va monitorato con attenzione, spiega il Siulp, che riflette anche sul fatto che molte persone coinvolte nella rete di spaccio da poco smantellata fossero straniere