Nel video l’intervista a Irene Priolo, Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna
Sostituzione delle stufe a legna inquinanti e copertura dei liquami degli allevamenti: se l’Emilia-Romagna avesse più risorse, nei bandi potrebbe impiegarle. Sono le due azioni principali antismog cui sta lavorando la Regione, anche in vista del tavolo sulla Pianura Padana in programma al Ministero dell’Ambiente, il prossimo 21 marzo. Se ne è discusso oggi a Bologna, in Camera di commercio, dove il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha incontrato la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, per parlare di Comunità energetiche e non solo.
Ecco che l’Emilia-Romagna va avanti nell’obiettivo emissioni zero, specialmente in un’ottica di decarbonizzazione. L’assessora alla transizione ecologica dell’Emilia-Romagna ha poi parlato di città 30 e del nuovo limite che arriverà in autostrada con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento. Temi caldi su cui il Ministro si è mostrato cauto nel dare giudizi, ma convinto che un aiuto concreto possa arrivare proprio dalle comunità energetiche rinnovabili, grazie al decreto che prevede incentivi sulle tariffe e un contributo a fondo perduto fino al 40%.