Negli ultimi anni in Italia sono saliti del 53% i pazienti oncologici sopravvissuti dopo la diagnosi e Modena ha registrato tra le migliori performance. Il cancro resta un male incurabile, ma il perfezionamento della rete della cura al paziente e il lavoro di prevenzione è in grado di dare speranza ai malati e alle loro famiglie. E proprio questa sinergia ha portato per la prima volta nel 2019 a un calo di pazienti malati in Italia, con una stima di circa 2.000 casi in meno, dato in controtendenza rispetto al resto del mondo dove invece la patologia si presenta con cifre sempre maggiori. Il punto sulla situazione è stato fatto ieri, in occasione della giornata mondiale contro il cancro, nella quale è stato lanciato uno slogan che racchiude i prossimi principali obiettivi della lotta alla malattia. Insieme alla prevenzione molto importanti sono anche gli esami di screening e gli accertamenti medici svolti in tempi utili. Con questi ingredienti, il cancro è in grado di fare meno paura. In Italia la rete sanitaria è riuscita a dimezzare il numero di morti nell’ultimo decennio e in questo quadro, la nostra Provincia Modena ha brillato in positivo.
Nel video l’intervista a Gabriele Luppi, Oncologo Policlinico di Modena
