Inevitabile l’insorgere di reazioni immediate e contrastanti anche all’interno della politica locale di fronte a una crisi di Governo che coinvolge tutto il Paese. Nella compagine di maggioranza rappresentata dal Partito Democratico e dal Movimento Cinque Stelle c’è attesa e sbigottimento. Sui motivi addotti da Matteo Renzi alla base dello strappo, il segretario provinciale del Partito Democratico, Davide Fava, non nega che alcuni temi, Mes in primis, siano cari sia a Italia Viva che ai Dem, ma sostiene che il problema sia stato di metodo. Netta invece la critica della Senatrice carpigiana del Movimento Cinque Stelle, Maria Laura Mantovani. Da tutto questo Italia Viva si difende, la senatrice vignolese Laura Garavini ribadisce come si sia perso troppo tempo su temi importanti come il Recovery Fund, nonostante le richieste pressanti. Dall’opposizione, il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiuolo, non si stupisce. Più volte il suo partito ha sottolineato i dissidi nella maggioranza e ora auspica il ritorno al voto per dare al Paese una guida coesa.
LO STRAPPO DI RENZI, I COMMENTI E LE REAZIONI DELLA POLITICA MODENESE
C’è attesa da parte della politica modenese, dopo lo strappo fatto da Matteo Renzi nella maggioranza. Il leader di Italia Viva, ritirando le ministre Bellanova e Bonetti, ha aperto una crisi di governo, che ancora non è stata ufficialmente formalizzata. Oggi Pd, Cinque Stelle e Centro Destra si uniscono per decidere il da farsi, ma intanto i politici del nostro territorio hanno commentato l’attuale situazione