Nel video l’intervista a Daniele Morandi, Titolare Salumeria Giusti

Il tragitto dal luogo di lavoro al parcheggio dove lasciava la macchina era diventato un vero e proprio incubo quotidiano. Più volte è stata importunata e seguita dalle baby gang e in alcuni casi è stata anche costretta a rifugiarsi nelle attività ancora aperte per trovare un riparo. Stanca ed esasperata da una condizione di totale insicurezza ha deciso di rinunciare al suo lavoro licenziandosi. Questa è la storia di Anna, una ragazza di 27 anni dipendente della salumeria Giusti da più di cinque anni. Una scelta, la sua, vissuta con grande rammarico anche da parte dei titolari, stanchi di lavorare in balia della microcriminalità. Negli ultimi anni la città ha cambiato volto, e ora bisogna tenere gli occhi aperti sia in periferia che in centro storico. Uomo o donna il problema non cambia. In questo contesto, per andare in contro alle esigenze di chi lavora in centro una soluzione, per Daniele, sarebbe quella di permettere di parcheggiare più vicino ai propri luoghi di lavoro. Un modo, a suo dire, utile per contrastare un fenomeno più ampio, che vede il centro storico svuotarsi, penalizzando le attività commerciali.