Nel video l’intervista a Mauro Solmi, Legambiente Modena
L’Italia potrebbe riuscire a riciclare entro il 2023 il 75% del materiale da imballaggi immesso sul mercato. Una quantità già superiore a quella dei livelli pre pandemia, fase che aveva visto una frenata nelle raccolte differenziate e di riciclo. Tra i comparti che quest’anno possono vedere un tasso di riciclo elevato, il fanalino di coda è riservato alla plastica di cui si prevede lo smaltimento del 59% rispetto ad esempio dell’80% degli imballaggi in vetro. Da tenere in considerazione il fatto che in Emilia Romagna la filiera delle plastiche rappresenta un settore importante dell’economia regionale e la cabina di regia della regione istituita lo scorso anno ha elaborato degli obbiettivi specifici di riduzione dell’uso delle plastiche in tre settori strategici, quello alimentare, quello della meccanica elettronica e del turismo. Su Modena, in cui è partito il porta a porta, non ha ancora raggiunto l’obbiettivo del 65%