Nel video l’intervista a Cinzia Ligabue, Presidente Licom
Il centro storico soffre a causa dello smart Working. In particolare il fenomeno del cosiddetto ‘house working’, ovvero il lavoro da casa, sta comportando seri problemi soprattutto per bar e ristoranti che puntavano sulla clientela business. Il pranzo fuori casa, vicino all’ufficio soprattutto per chi lavora in centro storico, rappresentava per molti locali una vera e propria fonte di sostentamento che ora, con lo smart working, che prosegue per una quota non residuale di lavoratori, rischiano di dover chiudere i battenti. Come sottolinea la presidente Licom a soffrire un po’ meno del caso dell’affluenza di persone nel centro storico sono quelle attività che dopo la riapertura hanno potuto occupare anche gli spazi all’aperto, nonostante questo però la preoccupazione per il futuro resta. A soffrire della mancanza di questa clientela sono anche i negozi che non solo devono fare i conti con un centro storico quasi svuotato ma anche con un calo dei turisti, soprattutto per quelli stranieri. E quindi quale futuro avrà il commercio in centro storico?
