Nel video le interviste a:
- Manuela Gozzi, Segretaria Generale Provinciale Cgil
- Alberto Papotti, Segretario Cna Modena
Il primo luglio terminerà il blocco dei licenziamenti. Il provvedimento era stato voluto dal Governo Conte in occasione del primo lockdown e poi prorogato anche dal Governo Draghi per evitare che migliaia di lavoratori perdessero il posto con il blocco delle attività produttive. Ma ora con il calo dei contagi e con una campagna vaccinale che viaggia spedita e soprattutto dietro la pressione di Confindustria lo stop al blocco dei licenziamenti sembra piu vicino. Le ipotesi sulle quali sta lavorando il Governo per trovare un punto di equilibrio tra le esigenze di occupazione e quella delle imprese, vanno nella direzione di uno sblocco selettivo. Si sta valutando se prorogare il blocco per i settori più in crisi, come quello del turismo, del tessile e del calzaturiero. Ad oggi il blocco scade a fine mese, il 30 giugno, per i licenziamenti per giustificato motivo e i licenziamenti collettivi. Ma per le aziende che in estate utilizzeranno la cassa integrazione senza pagare addizionali sarà prorogato fino a ottobre. Scelte che non piacciono ai sindacati secondo i quali serve ancora una proroga al blocco dei licenziamenti. Sulla stessa linea di Confindustria è la Cna che vede il momento di ripartire con uno sblocco graduale