Meno negozi (soprattutto italiani) a Modena, ma occupati del commercio in generale crescita. Anche se l’aumento della quantità, positivo per tutti, non va di pari passo con la qualità. Visto il contestuale aumento della precarietà. Ad otto anni dalle liberalizzazione pressochè totale di tipologie ed orari e giorni di apertura del commercio al dettaglio nella piccola e grande distribuzione introdotte dal decreto Salva Italia del governo Monti si è fatto il punto al convegno organizzato a Modena da Filcams CGIL. Il parlamento tiene fermo 4 progetti di legge per regolare ciò che non le è più. Il ritorno passato con aperture anche domenicali contingentate e stabilite a livello locale sembra non più in agenda. Quindi si alle liberalizzazioni ma con la necessità confrontarsi per rivedere il rapporto tra piccola e grande distribuzione, afferma rete imprese Modena puntando l’attenzione sia sulle tutela sia sui costi del lavoro, con attenzione alla piccola distribuzione in un contesto in cui la domenica è ormai diventato il secondo giorno della settimana dedicato all’acquisto.
Nel video le interviste a:
– Laura Petrillo , Filcams-CGIL Modena
– Tommaso Leone , Presidente Confcommercio-Rete Imprese Modena