Luoghi nascosti tra strutture settecentesche, mai aperti al pubblico. Sono i passaggi “segreti” di Palazzo Ducale a Sassuolo. Spazi e corridoi riscoperti e restaurati solo di recente che raccontano la storia di un edificio nato come castello medievale, poi trasformato in sontuosa residenza dai duchi d’Este. Scoprirli sarà possibile, in un’eccezionale anteprima prima dell’effettiva apertura al pubblico, il 22 e il 23 marzo, in occasione delle Giornate FAI di Primavera. Uno dei sei luoghi inediti che la provincia proporrà al pubblico nel fine settimana. Si potrà salire lo scalone di Palazzo Viani Tagliavacca a Vallalta di Concordia o rimanere incantati dalle architetture neoclassiche e dagli affreschi di Villa Tosi Bellucci a Vignola. A Modena, invece, visitare l’edificio dell’ex Accademia Ducale Atesina di Belle Arti e ammirare la sacrestia dell’antica chiesa di San Domenico, riaperta dopo il restauro post sisma. E per chi si vuole spingere più in alto, gita all’aeroporto “Paolucci” di Pavullo.

LE GIORNATE DEL FAI, UN VIAGGIO TRA PASSAGGI “SEGRETI” E DIMORE STORICHE
Tornano le giornate FAI di Primavera e con loro le aperture straordinarie di luoghi inediti. A Sassuolo, si potranno scoprire i passaggi segreti di Palazzo Ducale in una eccezionale anteprima.