La notizia di sospensione dell’attività da parte dei carabinieri (a cui va il nostro plauso) dell’attività di un ristorante di Carpi, in cui operavano 7 lavoratori in nero, è l’ulteriore dimostrazione, se ancora ve ne fosse bisogno, di un fenomeno purtroppo assai più esteso.

Il settore della ristorazione e più in generale dei pubblici esercizi, è esposto a forme di irregolarità molto diffuse fino al lavoro nero, ne è dimostrazione la quantità di segnalazioni da parte di lavoratrici e lavoratori che si rivolgono agli uffici del sindacato Filcams Cgil.

Di assoluta gravità è inoltre il fatto che in tante realtà non vengano rispettate elementari norme igieniche e le normative per la salute e sicurezza di lavoratrici e lavoratori.

Aggrava questa situazione la precarietà diffusa presente nel settore, ulteriormente peggiorata dalle ultime normative introdotte dal Governo in materia di lavoro, a partire dalla grave scelta di facilitare ulteriormente l’uso dei voucher.

La Filcams Cgil, invita tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore a rivolgersi presso i propri uffici, diffusi in tutto il territorio provinciale, per segnalare queste irregolarità ed esercitare le tutele sindacali.