Nel video l’intervista a Rosamaria Papaleo Segretaria Cisl Emilia Centrale
Nell’era in cui tutto cambia e cambia in fretta, muta anche il lavoro. L’esempio più eclatante è quello del posto fisso, un tempo aspirazione e sinonimo di stabilità, ora qualcosa di messo in discussione a favore di maggiori spazi per la vita privata o altri progetti, come testimonia l’aumento di dimissioni volontarie. O ancora lo smart working, ampiamente utilizzato in piena pandemia da Covid, è diventato per molti dipendenti una richiesta fissa anche ora che le restrizioni sono cadute. Senza considerare le tecnologie, che si sostituiscono a vecchie competenze, ma allo stesso tempo ne richiedono di nuove. Il cambiamento del mondo del lavoro è stato il tema del consiglio generale della Cisl Emilia Centrale. Questa serie di fattori in mutamento non può prescindere, ha ribadito la sigla, da una seria tutela della persona e dei suoi diritti nel mondo del lavoro. Per questo il focus si è concentrato sulla contrattazione sindacale, che deve essere pronta a intercettare esigenze sempre nuove