Nel video le interviste a:
- Andrea Tepic Responsabile deposito Tper
- Giorgio Lenzarini Già capo impianto deposito Battindarno
Si sentì un enorme boato e improvvisamente la vita di migliaia di persone cambiò per sempre. A sentire quel rumore c’era anche l’autista Agide Melloni, che insieme ai suoi colleghi tentò come poteva di aiutare la macchina dei soccorsi. A disposizione avevano l’autobus 37. Dopo aver trasportato le prime persone all’ospedale Maggiore, decisero di utilizzarlo per portare via le vittime della tragedia, al fine di lasciare le ambulanze a chi ancora aveva speranza. Un mezzo improvvisato diventato un simbolo di dolore e di solidarietà in una città unita nel dramma, che ogni anno il 2 di agosto torna in quella piazza per non dimenticare